Arriva il 27 ottobre a Bruxelles il roadshow con dimostrazioni di 10 autocarri elettrici organizzato dall’Alleanza europea autotrasporti puliti (Ecta). Tra le aziende presenti, Volvo Trucks, Renault Trucks, Scania, DAF e BYD. La Ecta presenterà una dichiarazione congiunta per una politica ambiziosa dell'Ue per la decarbonizzazione del trasporto merci su strada, e la giornata ospiterà un dibattito con il vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič, il ministro svedese per il clima Annika Strandhäl, l’euoparlamentare della commissione Trasporti Karima Delli e, per il mondo corporate, Jessica Sandström, Manager di Volvo Trucks.
“Con la sua posizione strategica al centro dell'Europa e una rete altamente sviluppata di autostrade interconnesse in particolare nelle regioni settentrionali – spiegano da Ecta – l'Italia ha un enorme potenziale come leader sostenibile nel settore del trasporto merci e della logistica. Oggi il trasporto merci su strada in Italia rappresenta l'80% del trasporto merci interno totale, con circa il 56% delle merci del mercato interno che viaggiano solo su strada. Questa percentuale è superiore a quella del trasporto ferroviario, marittimo e aereo messi insieme”.
“Tuttavia – sottolinea l’associazione – la scarsa disponibilità di infrastrutture di ricarica ha reso difficile per molte aziende in Italia convertire la propria flotta all'elettrico e rimanere comunque competitive sul mercato”. Secondo Ecta, l’Italia sconta un ritardo rispetto ad altri Paesi europei, per mancanza di programmazione: “La necessità di una strategia nazionale per la decarbonizzazione del trasporto merci a emissioni zero entro il 2050 ha fatto sì che le aziende di trasporto e logistica attendessero una serie chiara di obiettivi e schemi ambientali nazionali mentre altri Paesi dell'UE si sono posizionati in anticipo nell'attuazione di alcune delle raccomandazioni sulla transizione ecologica”.
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