Un programma per un’alimentazione sana e sostenibile, l’impegno a migliorare la qualità dell’aria e a ripristinare gli ecosistemi naturali: sono queste alcune delle misure che sono valse a Valencia il titolo di capitale verde europea per il 2024, superando di un soffio Cagliari, arrivata in finale insieme alla città spagnola.
Valencia si è aggiudicata il premio, consegnato in una cerimonia svoltasi a Grenoble, capitale verde europea 2022, anche grazie ai suoi successi passati e attuali nel turismo sostenibile, nella neutralità climatica e nella transizione verde equa e inclusiva. Il 97% degli abitanti della città vive entro 300 metri da aree urbane verdi.
Il premio Foglia verde europea 2024, dedicato a città che hanno da 20mila a 100mila abitanti, è stato assegnato alle città di Elsinore (in Danimarca) e Velenje (in Slovenia).
Nell’annunciare i vincitori, il commissario europeo per l'Ambiente, Virginijus Sinkevicius, ha sottolineato il ruolo delle città, dove vive più del 70% degli europei, nella transizione verde. “Con i progressi compiuti finora, credo davvero che possiamo costruire un'Europa più verde ed equa per tutti”, ha dichiarato, plaudendo al duro lavoro dei centri urbani per “costruire un ambiente più sano e più verde per i loro residenti”. “Una fonte di ispirazione per gli altri” che dimostra come “l'ambizione del Green Deal europeo di costruire società resilienti sia l'unica via da seguire”.
I premi, istituiti dalla Commissione Europea per incoraggiare le città a diventare più verdi e più pulite, riconoscono gli sforzi degli enti locali impegnati nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo e più specificamente il Piano d'azione per l'inquinamento zero, il Piano d'azione per l'economia circolare e la Strategia per la biodiversità.
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