Il governo di Varsavia fa retromarcia sul progetto per ammorbidire una delle leggi più severe d'Europa sull’eolico a terra. La riforma della “legge H10”, che stabilisce la distanza minima delle turbine dalle abitazioni, è stata sabotata da un esponente dello stesso partito che l’ha proposta, Legge e Giustizia (PiS), alla guida del Paese dal 2015.
Il progetto di legge avrebbe dovuto consentire ai comuni di modificare la restrizione diminuendo fino a 500 metri la distanza tra abitazioni e turbine, rendendo di fatto più facile la costruzione di parchi eolici on-shore. Gli equilibri sono saltati quando un parlamentare del PiS ha proposto un emendamento che fisserebbe la distanza minima a 700 metri.
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