L'Australia è tra i primi Paesi al mondo a inasprire in modo pesante le sanzioni per la sosta abusiva davanti alle colonnine di ricarica senza utilizzarle, con multe fino a 2.000 euro nella zona della capitale, Canberra. In Italia si arriva al massimo a 338 euro.
Le multe fissate dalle autorità australiane per l'occupazione abusiva della piazzola di una stazione di ricarica varia a seconda dei territori e degli Stati: 369 dollari australiani (200 euro) nel Victoria, 2.200 dollari australiani (1.400 euro) nel New South Wales, 2.875 dollari australiani (1.800 euro) nel New South Wales Queensland e fino a 3.200 dollari australiani (circa 2.000 euro) nell'Australian Capital Territory di Canberra.
Secondo Jake Whitehead, responsabile politico dell'Electric Vehicle Council of Australia, queste pesanti multe inviano "un segnale molto chiaro e forte, in quanto ogni colonnina di ricarica disponibile è essenziale e preziosa per la flotta di circa 80mila veicoli elettrici nel Paese ed è necessario assicurarsi che non vengano bloccati, intenzionalmente o accidentalmente".
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