La riforma del mercato elettrico muove i primi passi nell’Europarlamento, dove i relatori hanno depositato i testi dei progetti di parere sui regolamenti sulla riforma del mercato elettrico e per migliorare le misure per evitare la manipolazione del mercato all’ingrosso. Per il regolamento sull’assetto del mercato il responsabile è il socialista spagnolo Nicolás González Casares, l'adozione in commissione Industria è attualmente prevista per il 19 luglio, e l’approvazione del mandato in plenaria a settembre. Il secondo progetto di relazione, responsabile la popolare portoghese Maria da Graça Carvalho, sarà votato in commissione il 7 settembre, con l’ok al mandato previsto nella plenaria di ottobre al più tardi. Se i tempi tecnici lo permettono, dicono fonti parlamentari, gli eurodeputati sono pronti al voto in plenaria già a settembre.
Casares sostiene l’impianto della proposta della Commissione sul futuro del mercato elettrico ma propone diverse modifiche. Quella che già fa discutere è la proposta di un tetto temporaneo dei ricavi di mercato dei produttori inframarginali (nucleare e rinnovabili) in caso di crisi di mercato. Il tetto è stato originariamente adottato dal Consiglio nell'ottobre 2022 a 180 euro per megawattora come misura di emergenza e temporanea per affrontare alti prezzi dell'energia.
“Sono totalmente in disaccordo con l'idea di una copertura a livello europeo sulle entrate di mercato dalle tecnologie inframarginali – è il commento di Carvalho – questa misura potrebbe incidere sulla dinamica della domanda e dell'offerta, favorendo fornitori extra Ue e scoraggerebbe il risparmio energetico dei consumatori e gli investimenti dell'industria, in particolare sulle rinnovabili”.
Secondo Caseres, i ricavi dei Contratti per Differenza (CfD), indica Casares, dovrebbero essere indirizzati ai consumatori che ne hanno più bisogno e a misure a sostegno dell’efficienza. Nei momenti di crisi, quando i profitti da CfD saranno molto alti, dovrebbero essere permessi aiuti alle industrie ad alta intensità di energia. Nel caso di impianti che ricevono sostegno per il prolungamento della vita utile o per l'aumento della capacità, i CfD dovrebbero essere considerati solo per la percentuale equivalente dell'investimento rispetto all'investimento totale. I contratti di acquisto a lungo termine (Ppa) vanno resi il più trasparenti possibile, con un database europeo che faciliti la raccolta dei dati sul mercato Ppa e la creazione di una piattaforma per il trading Ppa. Il relatore chiede anche di promuovere gli investimenti per lo sviluppo della rete e un obiettivo del 15% sugli interconnettori elettrici transfrontalieri. Casares chiede inoltre che siano fissati target nazionali quantificabili per la gestione della domanda e lo stoccaggio di energia. Per Casares i servizi di ricarica dei veicoli elettrici vanno inclusi nella flessibilità della domanda e vanno inclusi obblighi per le funzionalità di ricarica bidirezionali.
Il progetto di relazione per prevenire e combattere pratiche illecite come l'insider trading e la manipolazione del mercato, “è guidato da tre principi fondamentali – spiega la rapporteur Maria da Graça Carvalho – coerenza giuridica e trasparenza, una dimensione europea rafforzata e un mercato rafforzato”. Le modifiche proposte da Carvalho puntano ad aumentare la trasparenza del mercato del Gnl, rafforzare la capacità di Acer nelle indagini su specifici casi transfrontalieri, ma “tenendo sempre presente l'importanza di mantenere le autorità nazionali al posto di guida”, precisa Carvalho.
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