L’utilizzo delle tecnologie digitali avanzate da parte delle imprese in Italia tiene il passo con quelle europee, soprattutto su robotica, droni, internet delle cose e piattaforme online con funzione di servizio o infrastruttura. Sono le evidenze del rapporto Digitalisation in Europe 2022-23 della Banca europea degli investimenti.
Nel 2022 Il 68% delle imprese italiane, indica il rapporto, ha adottato tecnologie digitali avanzate, sostanzialmente in linea con la media Ue del 69%. Un dato che porta l'Unione a ridurre il divario con gli Stati Uniti nell'aggiornamento delle imprese sulle ultime soluzioni digitali. Nell'anno di rilevazione la robotica avanzata, l'analisi dei big data e l'intelligenza artificiale erano state perseguite dal 71% delle aziende statunitensi.
Il divario Ue-Usa si è ridotto costantemente negli ultimi quattro anni. Nonostante i progressi, tuttavia, l'Europa “non è ben posizionata nell'innovazione digitale ed è a rischio di sviluppare dipendenze in diverse tecnologie critiche”, si legge nel rapporto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA