Ad aprile 2023 gli impianti di biometano in Europa risultavano cresciuti del 30% rispetto al 2021. Sono i dati aggiornati della mappa degli impianti Ue della European Biogas Association. “La produzione di biometano ha registrato una notevole crescita nell'ultimo decennio e questa tendenza continua – sottolinea il Ceo di Eba Harmen Dekker – un forte segnale sugli sforzi dell'industria per raggiungere l'obiettivo di 35 bcm entro il 2030 proposto dalla Commissione europea nel Piano RePower Eu".
Dai dati raccolti emerge che oltre il 75% degli impianti attuali sono già collegati alle reti di trasporto o di distribuzione. Per quanto riguarda l'uso di materie prime, è in atto una chiara tendenza verso residui agricoli, rifiuti solidi municipali biologici e fanghi di depurazione. I paesi con la più forte crescita della loro produzione di biometano sono Francia (+ 2.130 GWH), Danimarca (+ 1.642 GWH) e Germania (+ 1.553 GWH). In numero assoluto, i maggiori produttori di biometano nel 2021 erano la Germania (12.753 GWH), il Regno Unito (6.183 GWH), la Danimarca (5.683 GWH), la Francia (4.337 GWH), i Paesi Bassi (2.374 GWh) e l'Italia (2.246 GWH).
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