La commissione Mercato interno del Pe ha “deciso di non regolare 250 milioni di tonnellate di CO2 emesse dal settore delle costruzioni, la retromarcia sulla promessa dell'Ue di rendere i prodotti sostenibili la norma”. Così il network europeo di associazioni e imprese per gli standard sostenibili Ecos commenta l’approvazione in commissione della posizione dell’Europarlamento sul regolamento sui materiali da costruzione.
Ecos aveva indirizzato ai legislatori una lettera chiedendo nuovi requisiti ambientali a livello Ue, la fornitura di dati sull’impatto ambientale sul ciclo di vita e appalti pubblici “verdi” obbligatori.
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