Gli aerei a idrogeno potrebbero essere più economici dei velivoli a combustibili fossili a partire dal 2035, a condizione che il cherosene sia tassato adeguatamente. Sono i risultati di uno studio realizzato dal gruppo di ricerca Steer, commissionato da Transport & Environment.
Secondo i dati presentati nello studio, nel 2035 far funzionare gli aerei a idrogeno potrebbe essere più costoso dell’8% rispetto all’uso del cherosene. Ma con una tassa sul carburante fossile e un prezzo sul carbonio, gli aerei a idrogeno potrebbero costare il 2% in meno rispetto agli aeromobili a cherosene. Secondo T&E, queste misure relative al prezzo sono fondamentali per la diffusione di tecnologie verdi come gli aerei a idrogeno.
“Airbus ha promesso al mondo che avrebbe commercializzato un aereo a idrogeno entro il 2035 – dichiara Matteo Mirolo, responsabile aviazione sostenibile T&E – la costruzione di questi aerei è economicamente fattibile, ma dobbiamo creare un mercato per gli aerei a zero emissioni, tassando il carburante fossile per l’aviazione e imponendo l’uso di aerei a zero emissioni per il futuro”.
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