Dopo il settore elettrico anche l’industria europea dell’eolico si schiera contro la proposta dell’Europarlamento di istituire un meccanismo anti-crisi permanente con tetto ai ricavi per la produzione di energia da rinnovabili e nucleare.
"La Commissione Europea ha proposto una riforma mirata, il Parlamento europeo e gli Stati membri dovrebbero attenersi a questa proposta, ma l'eurodeputato relatore Nicolás González Casares ha proposto inutili limiti alle entrate” che “danneggerebbero il mercato dell'elettricità dell'Ue e scoraggerebbero gli investimenti nelle energie rinnovabili”, è la presa di posizione è di WindEurope, pubblicata insieme a un paper sulla riforma del mercato elettrico.
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