L’organizzazione ombrello delle principali assoconsumatori europee, la Beuc, e nove dei suoi membri nazionali tra cui Altroconsumo per l’Italia, hanno presentato una denuncia alla Commissione europea e alle autorità nazionali per la tutela dei consumatori contro Instagram, YouTube, TikTok e Twitter per “aver facilitato la promozione ingannevole delle criptovalute”.
Beuc accusa le società di social media di pratiche commerciali sleali, in quanto responsabili per la moltiplicazione di pubblicità ingannevoli degli assets di criptovalute sulle loro piattaforme (sia attraverso pubblicità che influencer). Insieme alla denuncia, l’associazione ha presentato un rapporto dal titolo La grande truffa delle criptovalute sui social media.
Le assoconsumatori chiedono alla rete di cooperazione europea delle autorità nazionali per la tutela dei consumatori più rigore sulla pubblicità di criptovalute, misure per impedire agli influencer di ingannare i consumatori, reporting sull’efficacia di queste misure alla Commissione europea, un’azione coordinata delle autorità europee e quelle di vigilanza sui servizi finanziari per prevenire la promozione ingannevole delle criptovalute.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA