La commissione Trasporti dell’Europarlamento ha approvato con 35 voti a favore e 5 contrari l’accordo provvisorio sulle nuove norme sui carburanti sostenibili per l'aviazione che stabiliscono la quota minima di carburanti ecologici da mettere a disposizione negli aeroporti dell'Ue.
Secondo le nuove regole, aeroporti e i fornitori di carburanti dell'Ue dovranno garantire che a partire dal 2025 almeno il 2% dei carburanti per l'aviazione sarà verde, con questa quota che aumenta ogni cinque anni: 6% nel 2030, 20 % nel 2035, 34% nel 2040, 42% nel 2045 e 70% nel 2050. Inoltre, una quota specifica del mix di combustibili (1,2% nel 2030, 2% nel 2032, 5% nel 2035 e progressivamente raggiungendo il 35% nel 2050) deve comprendere combustibili sintetici.
Il termine "carburanti sostenibili per l'aviazione" includerà carburanti sintetici, i biocarburanti prodotti da residui agricoli o forestali, alghe, rifiuti organici, olio da cucina usato o grassi animali, e carburanti riciclati prodotti da gas di scarico e rifiuti di plastica. Per diventare legge, il regolamento deve essere approvato dalla plenaria di Strasburgo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA