Multe da 10 a 50 euro la tonnellata per gli importatori che non osservano i requisiti di segnalazione del Cbam, il meccanismo di adeguamento del prezzo della CO2 alle frontiere. E’ la misura più incisiva prevista dal regolamento transitorio per il sistema approvato dall’Ue per evitare la delocalizzazione delle imprese. Il periodo di applicazione provvisorio della “carbon tax alle frontiere” entrerà in vigore dal 1° ottobre.
“Nella fase transitoria – si legge in una nota esplicativa della Commissione europea – i traders dovranno solo rendicontare le emissioni incorporate nelle loro importazioni soggette al meccanismo senza pagare alcun aggiustamento finanziario. Ciò darà alle imprese il tempo sufficiente per prepararsi, consentendo di mettere a punto la metodologia definitiva, entro il 2026”.
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