Rafforzare gli strumenti della Bei per il finanziamento di infrastrutture di rete, misure a sostegno dell’anticipo degli investimenti, digitalizzazione delle reti esistenti, finalizzazione della riforma del mercato elettrico, linee guida e codici per le reti intelligenti e la cybersicurezza, snellimento del sistema delle autorizzazioni, dare visibilità e prevedibilità agli investitori. Su queste linee si svilupperà il piano di azione Ue per le reti elettriche, annunciato dalla Commissaria Ue all’Energia Kadri Simson nel suo intervento al forum di Entso-E, il network europeo degli operatori dei sistemi di trasmissione dell’elettricità. L’evento ha riunito oltre 200 partecipanti che hanno contribuito a dare spunti per l’agenda della Commissione sulle reti elettriche per il prossimo anno. Il punto sul Piano, molto atteso dal settore, si farà all’Energy Infrastructure Forum di Copenaghen 2024.
Alcune delle azioni di questo “piano abbozzato”, come l’ha definito Simson, sono già in programma. Sui permessi, ad esempio, la Commissaria ha insistito sulla necessità di avere la nuova direttiva rinnovabili – che contiene le misure per l’accelerazione dei permessi – in vigore in tutti gli Stati Ue il prossimo luglio, “senza ritardi”. Altro tema emerso dal forum è la connessione della crescente capacità eolica offshore alle reti di terra. Simson ha annunciato “linee guida sul cost-sharing” nei primi mesi dell’anno prossimo. “Le reti – ha concluso – sono al centro della nostra agenda e il nostro successo” nella transizione “dipende da questo”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA