Filtri anti-microplastiche obbligatori per le nuove lavatrici a livello Ue entro il 31 dicembre 2027, obbligo di sistemi di depurazione per tutti gli agglomerati con più di 750 abitanti (invece di 1000 come nella proposta della Commissione europea) entro il 2032, target di impiego di energia rinnovabile negli impianti di trattamento delle acque reflue, che dovrebbero usare esclusivamente energia pulita entro la fine del 2040.
Sono le principali modifiche che la commissione Ambiente dell’Europarlamento propone per la nuova direttiva sugli standard minimi per il trattamento delle acque di scarico urbane. Il testo adottato in commissione passerà il vaglio della plenaria a ottobre.
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