L’audizione del Commissario candidato al clima Wopke Hoekstra, quella sulla nuova delega al Green Deal per il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic e l’adozione della posizione negoziale sulle nuove regole sulle acque reflue saranno gli appuntamenti ‘green’ della plenaria dell’Europarlamento la prossima settimana a Strasburgo.
Gli eurodeputati della commissione Ambiente, in seduta congiunta con le commissioni Industria, Sviluppo e Affari esteri, metteranno sotto esame Hoesktra lunedì alle 18.30. La mattina dopo alle 8.30 toccherà a Maros Sefcovic, il nuovo coordinatore del Green Deal dopo le dimissioni di Frans Timmermans. I leader dei gruppi politici e la presidente dell’Europarlamento sono i responsabili per la valutazione finale, possono o chiudere le audizioni o chiedere di continuarle con nuovi elementi. Se tutto fila liscio, il Parlamento dovrebbe procedere al voto in plenaria, che si terrà giovedì.
Quella di Hoekstra è la candidatura più controversa. L’ex ministro delle finanze dell’Aja, inventore nel 2018 della Nuova Lega Anseatica con otto Stati membri contrari a ogni forma di debito comune, dovrà convincere S&D, Verdi e i macroniani di Renew di essere l’uomo giusto per l’attuazione dei regolamenti sul clima del Green Deal e per rappresentare l’Ue alla Cop 28 di Dubai. Da settimane le Ong fanno campagna contro di lui.
Per il coordinatore del Ppe in commissione Ambiente Peter Liese, Hoekstra e Sefcovic formano "una buona squadra, ma siamo pronti alle sorprese". La "sorpresa" potrebbe essere la bocciatura di Hoekstra. La scelta, avverte Liese, potrebbe avere ripercussioni anche sull'ok a Sefcovic, inviso a una parte del Ppe. "Una parte del mio gruppo non si fida di Sefcovic - spiega Liese - perché lo considera un uomo di Robert Fico, ma io invece credo che non si farà influenzare dall'agenda filorussa di Fico".
La fazione anti-Sefcovic "per ora è minoritaria nel partito - continua Liese - ma se Fico dovesse vincere le elezioni in Slovacchia nel fine settimana terrei meglio sotto controllo la situazione con una valutazione equilibrata di Hoekstra". Cioè, se la sinistra dell'emiciclo boccia Hoekstra gli equilibri potrebbero saltare.
Sempre giovedì, gli eurodeputati approveranno la posizione negoziale sul nuovo regolamento Ue sul trattamento delle acque reflue urbane. Il testo passato in commissione Ambiente la settimana scorsa non dovrebbe subire modifiche sostanziali.
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