Utilizzare le terre abbandonate per aumentare la produzione di biomasse ai fini di produzione energetica. E’ la proposta di Bioenergy Europe 2023, nel rapporto Supply Biomass. Le foreste europee continuano a crescere, indica l’organizzazione dei produttori di biomasse a scopo energetico, mentre quasi il 15% dei terreni dell'Ue è inutilizzato e/o abbandonato. Croazia (34,6%), Grecia (28%) e Spagna (25,4%) sono i paesi con i più alti tassi di terra con queste caratteristiche.
Nel 2023, la biomassa forestale rappresentava oltre il 70% della materia prima della biomassa totale, con biomassa agricola e di rifiuti che copriva il restante 30%. La quantità di legno raccolta nel 2021 dalla foresta europea è inferiore a quella che cresce ogni anno (circa il 63% della crescita annuale netta viene raccolto a livello dell'Ue). Ma sono "le aree abbandonate nelle ex terre agricole dell'Unione Europea” a detenere “un'opportunità promettente per l'Ue di raggiungere i suoi obiettivi energetici e climatici", ha affermato Jean-Marc Jossart, segretario generale di Bioenergy Europe.
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