La Commissione europea ha selezionato il 23 ottobre gli 85 progetti innovativi a zero emissioni che riceveranno 4,8 miliardi di euro di sovvenzioni dal Fondo per l'innovazione, contribuendo a mettere in atto tecnologie pulite all'avanguardia in tutta Europa. Lo comunica Bruxelles in una nota, precisando che i progetti si trovano in 18 Paesi Ue, Italia compresa. Copriranno un'ampia gamma di settori delle industrie ad alta intensità energetica, energie rinnovabili, stoccaggio dell'energia, gestione industriale del carbonio, mobilità a zero emissioni (compresi i trasporti marittimi e aerei) ed edifici.
Per la prima volta, precisa Bruxelles, nell'ambito dell'invito a presentare proposte 2023 vengono assegnati progetti di diversa scala (grandi, medi e piccoli, oltre a progetti pilota) e con un focus sulla produzione clean tech. "Siamo orgogliosi di supportare 85 progetti innovativi a zero emissioni nette in 18 paesi europei. Ciò comporta un investimento di 4,8 miliardi di euro dall'ultimo bando del Fondo per l'innovazione", ha commentato via X la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Degli 85 progetti premiati da Bruxelles, undici sono a guida italiana e spaziano dalle tecniche di cattura e stoccaggio di carbonio (due progetti che saranno realizzati da Herambiente S.p.a. e Marcegaglia Ravenna S.p.a), alla realizzazione di un sistema di accumulo di energia a batterie integrato in una centrale idroelettrica di accumulo esistente che sarà realizzato da Enel e passando per la costruzione di una nave da crociera passeggeri ibrida alimentata da una combinazione di vento, idrogeno liquido e gas naturale bio-liquificato di Compagnie Du Ponant.
Secondo le stime di Bruxelles i progetti selezionati entreranno in funzione entro il 2030 e nei primi dieci anni di attività dovrebbero ridurre le emissioni di circa 476 milioni di tonnellate di CO2 equivalente. I candidati selezionati, spiega una nota, dovranno firmare le convenzioni di sovvenzione con l'Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l'ambiente (Cinea) nel primo trimestre del 2025.
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