La Commissione europea al lavoro per presentare "tra fine febbraio e inizio marzo" il piano d'azione per abbattere la dipendenza dai combustibili fossili russi. E' quanto si apprende da un alto funzionario dell'Ue in vista del confronto che i ministri dei 27 terranno lunedì al Consiglio Energia con il nuovo commissario responsabile, il danese Dan Jorgensen.
Le capitali hanno espresso finora idee diverse su come accelerare il raggiungimento dell'obiettivo, fissato dal piano RePowerEu: "Alcuni Stati chiedono di intervenire con sanzioni" sul gas russo, mentre altri propendono per un approccio "più cauto, fissando una scadenza più tardiva", ha sintetizzato il funzionario. La futura tabella di marcia non sarà una proposta legislativa concreta ma un piano per coordinare l'azione dei 27 Paesi verso l'obiettivo comune. La sicurezza, anche energetica, è tra le priorità della prossima presidenza polacca che assumerà le redini del Consiglio Ue dal primo gennaio e per i successivi sei mesi. Avrà, quindi, il compito di dare seguito alla proposta della Commissione Ue.
Una discussione ancora più urgente dal momento che alla fine dell'anno scadrà il contratto trilaterale per il transito del gas russo attraverso l'Ucraina che nel 2023 ha pompato verso il Continente circa 14 miliardi di metri cubi di gas passando per Kiev, contribuendo ad approvvigionare anche l'Italia oltre a Slovacchia, Austria e, in misura minore, l'Ungheria che dovranno trovare definitivamente un'alternativa al gas russo.
Con il pompaggio dal gasdotto russo Nord Stream sospeso, la rotta ucraina è al momento l'unica via di transito verso l'Unione europea via terra ma la Commissione Ue ha più volte ribadito che non intende rinnovare l'intesa. Secondo le indicazioni fornite dal commissario danese durante l'audizione di conferma, la futura tabella di marcia potrebbe includere anche l'intera catena di approvvigionamento nucleare, dove la dipendenza da Mosca riguarda la fornitura di parti di ricambio e servizi di manutenzione, nonché di servizi di conversione e arricchimento dell'uranio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA