Nuova assoluzione per Giorgio
Fidenato, il paladino del mais Ogm. Stamani in Tribunale a
Pordenone è terminata anche la vicenda relativa alla semina di
mais Ogm 2015 nel terreno di proprietà di Vivaro (Pordenone).
Come era accaduto nelle precedenti occasioni riguardanti semine
effettuate in un periodo antecedente, anche il pm ha chiesto
l'assoluzione dell'imputato. Una decisione che discende dalla
sentenza della Corte di Giustizia europea che aveva fornito la
cosiddetta interpretazione autentica dell'art.34 del regolamento
comunitario 1.829 del 2003. Anche nel caso della semina di
Vivaro di due anni fa, il campo di mais era stato distrutto
dall'intervento dello Stato italiano. "Quando si saranno
conclusi tutti i pronunciamenti - ha fatto sapere Fidenato -
presenteremo un'astronomica richiesta di danni che comprenderà
tutto il materiale distrutto, mancato guadagno e un risarcimento
per avermi fatto passare per anni per un delinquente, che non
sono mai stato".
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