Sarà un'inedita rivisitazione
dell'Amleto di Shakespeare per la regia di Matjaz Faric ad
aprire venerdì 21 settembre la nuova stagione del Teatro Stabile
sloveno di Trieste. Faric, alla sua terza collaborazione con lo
Stabile sloveno di Trieste, porta in scena una versione
innovativa e moderna del capolavoro shakespeariano per cui
sceglie le musiche punk-rock dei Laibach di Lubiana. A rendere
più prezioso il lavoro del regista, sarà la traduzione di Ivan
Cankar, il narratore sloveno più incisivo del Novecento sloveno,
di cui quest'anno viene ricordato il centenario della morte.
Interprete principale, sarà l'attore Klemen Janezic del Teatro
nazionale di Lubiana, mentre la realizzazione dei costumi è
stata affidata al fashion designer Alan Hranitelj. La
drammaturgia infine è firmata da Stasa Prah, la scena da Peter
Furlan, dipinta da Alessandro Starc. Lo spettacolo andrà in
scena venerdì 21 aprile alle 20.30 in prima assoluta, mentre le
repliche proseguiranno fino al 6 ottobre.
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