La Polizia ha avviato il
procedimento per irrogare il Daspo, divieto di accesso ai luoghi
di manifestazioni sportive, nei confronti di due genitori,
udinesi, di 51 e 49 anni, che il 22 settembre avevano avuto un
litigio durante una partita amichevole tra le squadre giovanili
dei propri figli per una decisione arbitrale. La gara - Under 11
Udinese contro Under 12 Ancona - era stata sospesa per questo.
La decisione della Questura di avviare il procedimento per il
Daspo è stata decisa per dare un segnale agli atleti, a sostegno
del fair play e del rispetto per gli altri e per le regole,
esigenza maggiormente avvertita di fronte ai giovanissimi
calciatori. Il provvedimento potrà comportare il divieto per i
due uomini di partecipare anche solo come spettatori ad altre
gare dei campionati giovanili per una durata ancora da
determinarsi, comunque non inferiore ad un anno, anche in base
alle eventuali giustificazioni che verranno rese dai due
protagonisti e all'attività istruttoria.
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