I Vigili del Fuoco del
Comando di Pordenone, appartenenti alla squadra Nucleare,
biologica, chimica e radiologica, sono intervenuti stamani, in
un'azienda di Zoppola, per il rilascio di azoto da un serbatoio.
L'azoto, impiegato nel ciclo produttivo dell'attività, era
tenuto all'interno di un serbatoio in cui il gas si trovava allo
stato liquido, ovvero a una temperatura molto bassa, di -190°C
circa. Il suo rilascio in fase gassosa per il malfunzionamento
di una valvola ha determinato un abbassamento della temperatura
dell'aria circostante generando, per la condensazione del vapore
acqueo in essa contenuto, una vistosa nuvola bianca, una vera e
propria nebbia, che ha avvolto il serbatoio e l'area
immediatamente circostante. "Il rischio associato a questo gas -
ha detto Stefano Zanut, dei Vigili del Fuoco di Pordenone - è
prevalentemente associato all'asfissia, una condizione difficile
da realizzare in questa circostanza perché lo scenario di
rilascio era in ambiente aperto".
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