La polizia locale di Trieste sarà
armata. Lo ha stabilito il Consiglio comunale che ha approvato
con i voti della maggioranza di centrodestra il nuovo
regolamento di Polizia Municipale che prevede l'armamento per
alcuni servizi.
Al momento le armi saranno in dotazione nel pattugliamento
notturno, nei servizi di polizia giudiziaria, in quello
antiterrorismo, nel controllo degli edifici e in tutte le
fattispecie in cui potrebbe servire a garantire la sicurezza
degli operatori. Per gli agenti che decideranno per l'obiezione
di coscienza è previsto il trasferimento ad altri settori. In
programma un corso di formazione per tutti.
"Sono soddisfatto di un percorso che, se siamo bravi, si
concluderà entro un anno", ha detto il vicesindaco Paolo
Polidori, spiegando che in una prima fase saranno armati 100
vigili. "È una delibera che recepisce uno dei punti fondamentali
del programma di centrodestra per cui siamo stati votati e per
cui governiamo. L'armamento risponde alla richiesta di sicurezza
dei cittadini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA