Gioielli e cattedrali immaginarie, abiti femminili sospesi nel vuoto, lampadari dei saloni da musica: sono alcuni soggetti delle 20 opere, tra cui 6 inedite, esposte nella mostra di Piero Pizzi Cannella, noto artista contemporaneo e tra i fondatori della nuova scuola romana, allestita nella stamperia d'arte Albicocco di Udine e aperta fino al 15 febbraio 2019.
La vernice della personale "Arabi/Romani", il cui suggestivo titolo rimanda al sistema di numerazione delle calcografie, si è tenuta oggi.
I curatori dell'esposizione sono Gianluca Albicocco
e Nicola Galvan. "La prima collaborazione di Pizzi Cannella con
la nostra stamperia risale al 2002 - ha spiegato Albicocco - ed
è proseguita fino a oggi, con la realizzazione di un elevato
numero di opere fatte per noi. Per quanto riguarda le opere
calcografiche, siamo gli unici stampatori dell'artista e dunque
questo sodalizio ha per noi un grande valore e significato". In
mostra a Udine 20 pezzi, tra cui 10 grandi opere grafiche e
alcune piccole incisioni.
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