Ore di attesa per il futuro del Gruppo
Kipre, che lunedì 31 dicembre ha confermato la scelta di un
concordato prenotativo, che consentirà all'azienda di evitare il
fallimento e proseguire l'attività industriale. Sono 500,
secondo i dati diffusi della Flai Cgil, i posti di lavoro da
salvaguardare all'interno del Gruppo. Il caso era scoppiato nei
giorni scorsi quando Mario e Sonia Dukcevich, soci di
maggioranza del Gruppo Kipre e di conseguenza di Principe
S.p.A., King's SpA e delle altre Società del Gruppo, avevano
annunciato, attraverso una inserzione pubblicitaria sul
quotidiano Il Sole 24 Ore, la difficoltà del Gruppo dopo che uno
dei 5 istituti bancari che avrebbero dovuto sostenere un
"oculato piano industriale di crescita" si era ritirato
"rendendo vano ogni sforzo". Lunedì la holding, che si riservava
di scegliere tra cessione e concordato, ha poi confermato il
concordato in bianco ai legali incaricati, a tutela del
patrimonio aziendale e degli interessi dei creditori.
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