Rispetto al 2017, il 2018 in Fvg è
stato caratterizzato da una situazione migliore in merito alle
polveri sottili, da qualche criticità con l'ozono e da tendenza
all'aumento dei pollini. Lo segnala l'Agenzia regionale per la
protezione dell'ambiente, Arpa Fvg, in una nota che riporta una
prima analisi preliminare sullo stato della qualità dell'aria.
Polveri sottili: livello rimasto quasi ovunque molto
inferiore alla soglia di legge (35 superamenti valore medio
giornaliero di 50 microgrammi/m3), grazie anche al meteo: nel
2017 i mesi di solito favorevoli al ristagno atmosferico
(gennaio, febbraio, dicembre) sono risultati perturbati, spesso
con vento, che ha rimosso l'inquinamento. Ozono: confermati i
valori elevati del passato. I livelli di legge sono stati
superati in quasi tutto il Fvg (25 giorni valore medio inferiore
a 120 microgrammi/m3). Pollini: confermata tendenza degli ultimi
anni a un generale aumento nell'aria del Fvg, per l'aumento
delle temperature, in particolare quelle invernali.
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