Memoria e creatività, per
celebrare la cosa più triestina che c'è: la bora. Torna a
Trieste dal 7 al 9 giugno prossimi, 'Boramata', grande festa
all'aria aperta nel centro della città. Giunta alla sua quinta
edizione, la manifestazione - curata da Rino Lombardi
(Associazione Museo della Bora) e oggi alla sua quinta edizione
- prevede le ormai tradizionali girandole in piazza, quest'anno
ben 400, icone dell'evento. Appuntamento fisso della
manifestazione sarà poi quello con gli aquilonisti che
quest'anno arrivano dalla Val di Fiemme e si esibiranno per due
giorni consecutivi. Tra le novità di questa edizione, in piazza
Ponterosso, l'ospite tecnologico d'onore sarà il 'Boramat', il
simulatore di vento realizzato dagli appassionati maker del
FabLab dell'Ictp di Miramare.
Quest'anno gli organizzatori di Boramata hanno ottenuto il
"bollino di Esof" Trieste Capitale della ricerca scientifica
2020. Ad arricchire l'offerta di Boramata saranno momenti di
scienza.
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