Ai nastri di partenza il festival che
celebra gli Autori della Fotografia del cinema italiano
contemporaneo, da domani a Spilimbergo da domani "Le Giornate
della Luce", ideato da Gloria De Antoni con proiezioni dei film
in concorso, incontri con direttori della fotografia, registi e
attori. Prevista anche l'attribuzione del premio "Il Quarzo di
Spilimbergo-Light Award", assegnato alla migliore fotografia di
un film italiano dell'ultima stagione: nella terna Michele
D'Attanasio per Capri revolution, Roberto Forza per Tito e gli
alieni e Daniele Ciprì per La paranza dei bambini.
Attesi al festival Peter Greenaway e Valeria Ciangottini: la
bionda, angelica camerierina che suggella il finale de La dolce
vita ricorda il set del capolavoro di Fellini a 60 anni
dall'inizio delle riprese. In arrivo anche Pupi Avati con Marco
Risi e Enrico Vanzina; Shel Shapiro e Steve della Casa. Ad
aprire il festival domani l'incontro con il maestro friulano
hollywoodiano Dante Spinotti. Chiude il 16 giugno Simone
Cristicchi.
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