Il 27 giugno 1991, undici anni
dopo la morte di Tito, avviato un processo di secessione,
l'invasione della Slovenia da parte dell'esercito federale, dava
inizio alla guerra in Jugoslavia, che si sarebbe protratta per
anni e avrebbe coinvolto tutti i Paesi della ex federazione. La
guerra si concluse nel 1995 dopo una serie di terribili atrocità
e massacri, con espulsioni, deportazioni, pulizie etniche e
stupri di massa.
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