Un "tavolo regionale" attorno al quale sedersi "per discutere sul futuro della Ferriera di Servola e trovare una soluzione per le centinaia di lavoratori che rischiano di perdere il posto" in caso di dismissione dell'area a caldo. E' quanto chiedono sindacati confederali e lavoratori dello stabilimento triestino, di proprietà del Gruppo Arvedi, scesi oggi in piazza a Trieste davanti alla sede della Regione Friuli Venezia Giulia. In diverse decine, con bandiere e fischietti, stanno attendendo in presidio gli esiti di un incontro in corso tra una delegazione di Fiom, Fim, Fim, Cgil, Cisl e Uil e il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, con gli assessori Fabio Scoccimarro, Sergio Emidio Bini e Alessia Rosolen.
"La cosa positiva - ha detto Franco Palman (Uilm), aggiornando i lavoratori sui temi su cui prosegue l'incontro - è che avremo un incontro al Mise, tutto il resto è da costruire.
Sulla situazione occupazionale non c'è niente di concreto".
Ferriera: sindacati,presto incontro al Mise,c'è da costruire
"La cosa positiva è che avremo un incontro al Mise, tutto il resto è da costruire. Sulla situazione occupazionale non c'è niente di concreto". Lo ha detto Franco Palman, rappresentante Uilm, aggiornando i lavoratori della Ferriera di Servola, in presidio davanti alla sede della Regione Friuli Venezia Giulia, sulle novità finora emerse dall'incontro in corso tra sindacati e presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e assessori. Secondo quanto riferito dai sindacati l'incontro al Mise potrebbe essere calendarizzato già la prossima settimana.
Ferriera: Fedriga, riconversione vincolata a tutela lavoro
"Come Regione Friuli Venezia Giulia ci siamo detti favorevoli a una riconversione dell'area che deve essere vincolata dalla tutela dei posti di lavoro. Per questo serve un piano strutturato e credibile per quanto riguarda la forza lavoro nell'area a caldo". Lo ha detto il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, al termine di un incontro con i sindacati sul futuro della Ferriera di Servola.
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