Una coppia di giovani, 28 anni lui e
25 lei, è stata ricoverata in ospedale perché rimasta
intossicata da monossido di carbonio nell'appartamento in cui
vivono, al secondo piano di una palazzina in città. Le cause che
hanno determinato la concentrazione di gas sono in corso di
accertamento da parte dei Vigili del Fuoco del Comando
provinciale di Udine, secondo i quali sono comunque
riconducibili a uno degli apparecchi alimentati a gas metano
installati nella cucina dell'appartamento, e subito disattivati.
L'allarme è stato lanciato da un'amica della giovane, la quale
ha ricevuto da questa un messaggio vocale in cui diceva di non
sentirsi bene. L'amica, preoccupata, ha allertato i sanitari
che, a loro volta, hanno chiesto l'intervento dei Vigili del
Fuoco. La squadra giunta sul posto ha rilevato una forte
concentrazione di monossido di carbonio in casa. I due giovani
erano coscienti, ma sono stati ricoverati in ospedale a Udine.
La giovane è stata in seguito trasferita in ospedale a Trieste.
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