Nelle estati 1969 e 1970, nel Lago di
Cavazzo, in Friuli, un gruppo di acquanauti - tra cui una donna
- visse per un mese in 4 contenitori sommersi. Fu uno dei primi
esperimenti al mondo di "cittadella subacquea", realizzato in
collaborazione con le Forze Armate italiane. Lo scopo del
"Programma Atlantide" era verificare le reazioni fisiche e
psicologiche a una lunga permanenza sott'acqua "in saturazione".
Su quell'esperienza il giornalista e subacqueo Pietro Spirito ha
realizzato un docufilm che andrà in onda domenica 12 gennaio
(h.10.05), su RAI 3 FVG (in replica il 15 gennaio h.21.20,
Terza Rete bis ch103 digitale terrestre). "Operazione Atlantide"
per la regia di Diego Cenetiempo prodotto da A_Lab ricostruisce
la storia di quell'esperimento, nel quale ci fu anche il
coinvolgimento del servizi segreti. Con "Operazione Atlantide"
50 anni dopo il gruppo di ex acquanauti si è ritrovato sulle
sponde del lago per rievocare, anche attraverso documenti e
filmati inediti dell'epoca, episodi e aneddoti.
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