Si era recato in Cina con la
famiglia per festeggiare il Capodanno e da qualche giorno è
rientrato a Gorizia. Volontariamente, però, non è tornato a
scuola "per prudenza", anche se "sta benissimo" e non manifesta
alcuna patologia, tanto meno legata al coronavirus. E' la
vicenda di uno studente liceale di nazionalità cinese che
risiede a Gorizia con la famiglia, raccontata dalla dirigente
scolastica, Anna Condolf, della scuola frequentata dal ragazzo.
"Noi ci atteniamo alla circolare ministeriale - assicura
Condolf - e questo nostro studente sarebbe potuto rientrare in
classe, ma il ragazzo in ogni caso ha deciso di osservare
prudenza".
"Ci siamo messi in contatto con lui e anche i compagni di
classe gli hanno detto che sarebbe potuto rientrare se riteneva
la scelta possibile - spiega la preside - probabilmente ha
preferito diversamente".
L'istituto ha sospeso per il momento gli stage di
perfezionamento linguistico in Cina per i propri studenti.
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