Non ci sono alterazioni nei prezzi
al dettaglio dei prodotti alimentari a Trieste, dunque nessuna
attività speculativa. Lo ha stabilito una indagine affidata
dalla Procura della Repubblica ai carabinieri del Comando di
Trieste per verificare, nel periodo di emergenza da Coronavirus,
eventuali comportamenti irregolari da parte di commercianti.
I militari hanno compiuto ispezioni, acquisendo anche
documentazione pertinente l'oggetto degli accertamenti, in vari
supermercati della città, tra quelli facenti parte delle catene
della grande distribuzione e anche realtà commerciali più
piccole riscontrando che non ci sono state variazioni nei prezzi
tra i listini in vigore prima dell'emergenza e quelli attuali.
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