Un funzionario dell'Agenzia
delle Entrate è stato arrestato per corruzione e un imprenditore
è stato interdetto nell'ambito di un'indagine della Guardia di
Finanza di Pordenone coordinata dal Procuratore della
Repubblica, Raffaele Tito. Il pubblico funzionario, che è stato
posto ai domiciliari, è accusato, sulla base di gravi indizi, di
aver riferito in più occasioni all'imprenditore informazioni
riservate cui aveva accesso in ragione del proprio ufficio,
ricevendo in cambio utilità personali; l'imprenditore avrebbe
fatto uso di tali delicate informazioni nelle scelte gestionali
della sua attività. Il funzionario pubblico, inoltre, è
gravemente indiziato di aver indotto un secondo imprenditore,
nel corso di una verifica fiscale, a sponsorizzare con ventimila
euro un'associazione sportiva dilettantistica dell'avianese,
nella quale il dipendente pubblico stesso riveste ruoli
direttivi. (ANSA) .
Riproduzione riservata © Copyright ANSA