Testare la corretta attuazione
delle procedure previste in caso di incidente marittimo e
affinare la collaborazione tra le diverse forze in campo. Sono
queste le finalità dell'esercitazione antincendio in ambito
marittimo che si è tenuta questa mattina nel Golfo di Trieste
organizzata dalla locale Capitaneria di Porto insieme con il
Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.
La simulazione prevedeva la necessità di soccorrere una unità da
diporto nella cui sala macchine si era sviluppato un incendio
con il conseguente ferimento di alcune persone presenti a bordo.
Le unità dei Vigili del Fuoco intervenute dal distaccamento
nautico di Porto Vecchio hanno messo in salvo i naufraghi e
spento l'incendio, ripristiando le condizioni di sicurezza.
A prendere parte all'esercitazione: 4 sommozzatori, preposti
al salvataggio in acqua dei naufraghi, 4 specialisti nautici a
bordo dell'unità antincendio RAFF VF07 nonché la squadra di
attacco all'incendio composta da altri 5 Vigili del Fuoco.
Coinvolti, ma solo virtualmente, a causa delle restrizioni
dettate dall'attuale situazione emergenziale da Covid-19, anche
alcuni Piloti del Porto, dei rimorchiatori e del Sistema 118 di
Trieste.
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