La distruzione dell'ambiente si
ritorce contro la nostra salute. È questa la 'lezione
darwiniana' che ci ha insegnato il Covid-19 secondo Telmo
Pievani, professore di Filosofia delle Scienze Biologiche
all'Università di Padova, intervenuto durante una conferenza di
Esof 2020 a Trieste.
"Dobbiamo temere i virus perché sono più antichi di noi e mutano
velocemente", ha spiegato Pievani.
L'homo sapiens "non solo è un ospite molto buono per i virus
perché è una specie sociale e mobile", ma a ciò aggiunge anche
"comportamenti sconsiderati che favoriscono le pandemie".
Pievani è convinto che "troveremo un vaccino il prima possibile,
ma bisogna essere intelligenti e lungimiranti per evitare altre
pandemie e quindi lavorare sugli aspetti ambientali ed
ecologici".
Una stoccata c'è stata anche per gli scienziati: dovrebbero
compiere un'autocritica per aver commesso alcuni errori di
comunicazione: "Non dovevano dare messaggi contraddittori e
litigare in diretta tv o sui social network. Devono imparare a
dire al pubblico quando non si sa qualcosa, invece di lanciarsi
in ipotesi ardite".
Rispetto alle notizie false, il professore ritiene che la
strategia più efficace "non è rispondere colpo su colpo", ma
"far capire al pubblico quali sono i trucchi che permettono di
ingannare. Se le fake news sono il virus - ha concluso - allora
il vaccino è lo spirito critico".
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