La Regione Friuli Venezia Giulia
si candida a ospitare a Trieste nel 2021 la quinta edizione
dell'International conference on learning cities, promossa
dall'Unesco Institute for lifelong learning. Lo ha annunciato
oggi a Trieste l'assessore regionale all'Istruzione, Alessia
Rosolen, nel corso di un focus nell'ambito di Esof2020 dedicato
alla partnership sull'apprendimento continuo sottoscritta dalla
Regione con il Comune di Modi'in- Maccabim-Re'ut e l'Unione
delle municipalità israeliane.
"La possibilità di ospitare il prossimo anno la Conferenza va a
rafforzare la corsa del Friuli Venezia Giulia al conseguimento,
da parte dell'Unesco, del titolo di Learning Region", ha
specificato la Rosolen.
Da parte sua il governatore della Regione, Massimiliano
Fedriga, intervenuto al dibattito attraverso un videomessaggio,
ha sottolineato che "non solo le collaborazioni tra gli stati,
ma anche quelle tra le regioni e le comunità locali, favoriscono
la capacità delle istituzioni nel dare risposte concrete e
innovative alle richieste dei territori, in termini di lavoro e
di sviluppo economico e sociale"
L'assessore Rosolen, ricordando i contenuti della partnership
con le istituzioni locali israeliane, ha ribadito il "valore di
una formazione continua e permanente, capace di accompagnare le
persone nel corso di tutta la vita. Con una serie di plurimi
obiettivi, tra cui quello lavorativo, ovvero lo sviluppo delle
competenze coerentemente alle richieste del mondo produttivo,
essendo esso un requisito essenziale per una politica che miri a
una occupazione che garantisca qualità produttiva e sviluppo
sociale". Ma il valore della Lifelong learning, ha ricordato
l'assessore, "comprende anche la finalità di intervenire sulle
fasce più fragili della popolazione, attivando processi basati
sull'apprendimento e la consapevolezza delle proprie capacità,
affinché possano favorire l'inclusione lavorativa e sociale
delle persone".
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