Portare online il cinema di un
secolo fa accompagnato dalla musica nella massima qualità
consentita dallo streaming, mantenendo il contatto con il
pubblico di sempre e allargando l'offerta a un nuovo potenziale.
Nel 2020 è questa la sfida delle Giornate del Cinema Muto, che
grazie alla collaborazione degli archivi internazionali e
insieme al partner MYmovies.it potranno offrire anche in questa
39/a Limited Edition, dal 3 al 10 ottobre, l'emozione dei film
accompagnati dai più quotati musicisti specializzati. Il
cartellone è stato presentato questa mattina. Un programma in
cui compaiono, tra gli altri, nomi celebri come Stan Laurel e
Oliver Hardy, G.W. Pabst, Cecil B. DeMille, Mary Pickford,
Sessue Hayakawa.
C'è anche una serie di cortometraggi di viaggio che hanno lo
scopo di stimolare il desiderio di tornare a viaggiare: il giro
del mondo farà tappa a New York, Londra, Il Cairo, Ostenda,
Bruges, Praga, Cracovia, ma anche a Trieste grazie a un
documentario muto degli anni Trenta conservato alla Cineteca del
Friuli.
Finale all'insegna della comicità e della riscoperta con "Laurel
o Hardy", una serie di cortometraggi girati fra il 1916 e il
1925, quando la celebre coppia comica non si era ancora formata.
In collaborazione con Lobster Films di Parigi e Library of
Congress, alla presentazione online di sabato 10 ottobre con
l'accompagnamento musicale di Neil Brand, seguirà la replica dal
vivo, con l'accompagnamento della Zerorchestra l'11 ottobre al
Teatro Verdi di Pordenone.
Dopo ogni sessione cinematografica si potranno approfondirne i
contenuti con interventi live di storici, critici, archivisti in
dialogo con il direttore del festival Jay Weissberg. Altri
contenuti speciali includono Masterclass sulla musica,
presentazioni di libri e saranno annunciati anche i due
vincitori del Premio Jean Mitry.
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