Una gran quantità - circa 116 mila
pezzi - di prodotti considerati pericolosi, come detergenti,
igienizzanti per mani, solventi, insetticidi, provenienti dalla
Turchia, sono stati sequestrati nell'arco dell'ultimo mese dai
militari della Capitaneria di Porto, del II Gruppo Guardia di
Finanza e dai funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli (ADM)
dell'Ufficio delle Dogane di Trieste, nell'ambito di controlli
nel Porto. Sono anche state denunciate 7 persone, responsabili
delle aziende mittenti e comandanti dei traghetti su cui le
merci erano state imbarcate. Il reato contestato è violazione
della normativa sul trasporto di "merci pericolose" prevista dal
Codice della Navigazione.
Tali prodotti, spiegano le forze dell'ordine, sono infatti
sottoposti a specifici requisiti per l'imbarco, il trasporto e
lo sbarco. Nella fattispecie, le merci sequestrate erano prive
della documentazione prevista per i trasporti di prodotti
infiammabili, tossici o corrosivi, oppure altamente inquinanti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA