TRIESTE Oltre metà delle regioni italiane sono state inserite da oggi nella cosiddetta "lista rossa" della Slovenia. Lo rende noto l'ambasciata italiana a Lubiana sul suo sito. Chi proviene da una regione in lista rossa deve sottoporsi a una quarantena di 10 giorni all'ingresso nel Paese oppure presentare un test negativo non più vecchio di 48 ore. Le aree italiane interessate sono Abruzzo, Valle d'Aosta, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto e la provincia di Bolzano.
La Slovenia chiuderà da lunedì i confini con l'Italia, vale a dire con il Friuli Venezia Giulia.
Sarà consentito ai cittadini italiani soltanto il transito nel Paese (entro 12 ore) per raggiungere altre destinazioni. Lo riportano i media locali rifacendosi a una decisione del governo di Lubiana presa nella tarda serata di ieri in seguito all'aggravarsi dell'epidemia da Covid-19.
Non si escludono controlli sanitari ai valichi. Sarebbero esclusi dalla disposizione, i lavoratori transfrontalieri.
Il Friuli Venezia Giulia è considerata dalle autorità slovene una tra le 14 regioni italiane zona rossa.
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