Oltre 1 milione di "spettatori",
digitali e in presenza, hanno seguito la 21/a edizione di
pordenonelegge e 2.172.864 visualizzazioni sono state registrate
per i contenuti del festival nelle 'location' digitali, fra
social e youtube. Sono i dati dell'indagine che pordenonelegge
2020 ha realizzato sulla modalità di riorganizzazione della sua
formula nell'anno del Covid: non solo grazie alla "second life"
digitale, PNlegge TV, che ha reso gli incontri del festival
fruibili anche da remoto, ma anche attraverso la moltiplicazione
delle location "fisiche", messe a disposizione da sette Comuni
della provincia di Pordenone.
PNlegge TV - spiegano gli organizzatori della Festa del
libro - si conferma una scommessa vincente: le sole dirette
degli incontri di pordenonelegge sono state seguite da 225 mila
visualizzazioni live. Ma l'affetto per la festa del libro resta
anche e saldamente "fisico", come testimoniano i risultati di un
questionario diffusi dalla Fondazione Pordenonelegge (864
risposte spontanee): uno spettatore su 4 dichiara di aver
dedicato almeno 3 giorni al festival in presenza e 1 su 3 di
averlo frequentato fra 4 e 5 giorni. Sempre dal questionario
2020: 1 spettatore su 10 dichiara di seguire la Festa del Libro
da almeno 10 anni e 1 su 20 la frequenta da 15 anni.
Per quanto riguarda invece i dati economici della 21/a
edizione, secondo il presidente della Fondazione, Michelangelo
Agrusti, la manifestazione "vale 54,1 milioni euro". "E' questo,
al 30 ottobre, il monitoraggio AVE delle nostre attività 2020 -
ha aspiegato -: Advertising Value Equivalency è l'indice che
determina l'efficacia dell'attività promozionale; nel 2019
valeva già oltre 50 milioni euro. Quest'anno pordenonelegge ha
cambiato pelle per dimostrare che r-esistere si può, lo
streaming del cartellone resterà tuttavia un valore aggiunto".
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