"Nel nostro Paese si commette un
femminicidio ogni 3 giorni. Dati raccolti in Friuli Venezia
Giulia affermano che, in almeno una coppia su dieci, le ragazze
subiscono già violenza fisica, sessuale o psicologica dai loro
fidanzati": l'allarme è lanciato dal presidente dell'Ordine
degli Psicologi Fvg, nonché segretario nazionale della
categoria, Roberto Calvani, alla vigilia della "Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le
donne" che sarà celebrata domani.
Tra le varie forme di violenza, quella da partner o domestica è
la più frequente e colpisce, nel mondo, circa una donna su tre.
"E' fondamentale condannare ogni forma di violenza contro le
donne e tutti i pregiudizi e gli stereotipi che ancora si
annidano attorno al tema - fa sapere Calvani -, come il poter
pensare che se una donna non riesce a lasciare un partner
violento sia in qualche modo responsabile di quanto le sta
accadendo, o che lo sia una ragazza che è uscita con il partner
che le piaceva e poi ha subito una violenza sessuale. La
responsabilità è sempre di chi commette l'agito violento".
Tra le priorità c'è quella di prestare attenzione ai minori
figli e figlie delle donne vittime di violenza, poiché esposti
alla violenza cui hanno assistito e talvolta essi stessi sono
vittime di violenza diretta (dal 40 al 70% degli uomini violenti
con le partner lo sono anche nei confronti dei figli/e).
Secondo la Convenzione di Istanbul i figli e le figlie delle
donne vittime di violenza, sono anch'essi «vittime di violenza
domestica anche in quanto testimoni di violenze all'interno
della famiglia».
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