Hanno tenuto aperto il loro locale
oltre l'orario consentito dalle misure anti covid. Per questo
motivo quattro esercizi sono stati sanzionati ieri sera a
Trieste dalla Polizia, nell'ambito di un monitoraggio
dell'iniziativa #Io apro 1501#, che invitava esercenti e
ristoratori a mantenere aperte le attività anche oltre i limiti
di orario consentiti dalle disposizioni, come segnale di
protesta.
Per due di questi locali è scattata la sanzione accessoria
della chiusura dell'attività. Inoltre, sono stati identificati
in totale circa 50 clienti e la gran parte è stata sanzionata.
Ieri è stata controllata in tutto una quarantina di locali in
provincia di Trieste da parte di tutte le forze dell'ordine.
Al locale 'Pizza Gourmet Celestino', la Polizia ha contestato
la presenza di oltre trenta avventori che stavano consumando la
cena a serata inoltrata. Il locale è stato chiuso per cinque
giorni. Anche al ristorante 'Al David' è stata riscontrata la
presenza di circa venti avventori intenti a consumare cibi e
bevande. Il titolare è stato sanzionato ed è stata disposta la
chiusura per tre giornate.
Al ristorante Cio è stata riscontrata e sanzionata la
somministrazione oltre l'orario consentito, mentre al bar al
Ciketo sono stati contestati la somministrazione oltre l'orario
consentito e il mancato rispetto delle distanze di sicurezza.
Sono in corso accertamenti su clienti che si sono allontanati
alla vista delle forze dell'ordine per eludere i controlli. I
controlli, informa la Questura, proseguiranno nei prossimi
giorni, anche per intercettare eventuali situazioni di criticità
e accompagnare gli esercenti a una corretta ed efficace
applicazione delle misure di sicurezza.
Nella notte, infine, l'equipaggio di una 'volante' ha
sanzionato due triestini, di 21 e 19 anni, dopo averli trovati
in via Valmaura verso le 2 senza motivo e privi di Dpi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA