/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Terremoti: migliorare stima probabilità repliche, studio Ogs

Terremoti

Terremoti: migliorare stima probabilità repliche, studio Ogs

Con Ingv e ente Giappone. Inserito in programma bilaterale Paesi

TRIESTE, 24 marzo 2021, 12:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Migliorare la stima della probabilità che dopo un forte terremoto l'energia delle scosse che lo seguono, le cosiddette repliche, decada o viceversa si possano verificare altre forti scosse. E' l'obiettivo dello studio "Analisi di sequenze sismiche per la previsione di forti repliche", presentato dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - Ogs in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e l'ente di ricerca giapponese The Institute of Statistical Mathematics (Ism), e inserito nel Protocollo Esecutivo 2021-2023 di cooperazione scientifico-tecnologica bilaterale tra Italia e Giappone, assieme ad altri dieci progetti.
    I tre enti hanno sviluppato e applicato ad alcune aree geografiche specifici algoritmi con tali finalità, che ora saranno messe a sistema.
    A una prima scossa sismica particolarmente forte - ricorda l'Ogs - è sempre associata una serie di repliche successive anche a distanza di settimane o mesi nella medesima area che di norma diminuiscono in intensità. Può tuttavia accadere che a una scossa già intensa, seguano repliche simili o con valori ancora più elevati. Le repliche di magnitudo rilevante possono avere ulteriori impatti su edifici, strutture e infrastrutture già danneggiati dai sismi precedenti e comportare nuovi rischi per la popolazione.
    "Lo scopo del progetto è studiare i casi in cui, dopo un primo sisma di magnitudo rilevante, si verificano ulteriori scosse di magnitudo simile o addirittura superiore a quella del terremoto iniziale", spiega Stefania Gentili, ricercatrice di Ogs e coordinatrice del progetto. "Avere indicazioni sulla probabilità che questi fenomeni si verifichino potrebbe essere quindi molto importante anche per le attività di protezione civile nella gestione delle emergenze sismiche".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza