Un settore dedicato alla scienza
interattiva chiamato "Science Picnic", con un programma di
incontri con ricercatori, esperimenti, spettacoli e laboratori
didattici, e uno incentrato invece su scienza e tecnologia dello
spazio, in preparazione dell'hackathon virtuale mondiale
organizzato dalla NASA a ottobre. Sono le due novità dell'ottava
edizione della Maker Faire Trieste, la "festa dell'ingegno"
organizzata da Ictp e Comune con il supporto della Regione, che
si svolgerà il 18 e 19 settembre in Piazza Unità d'Italia.
Saranno due giorni in cui centinaia di "maker", inventori
provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dagli stati confinanti,
metteranno in mostra i loro prototipi attraverso dimostrazioni,
laboratori, performance o mini-conferenze per il pubblico.
"Venire in piazza a raccontare le attività che si svolgono
durante l'anno all'interno del laboratorio serve a far capire
quanto è importante la scienza nella vita di tutti noi", ha
sottolineato l'assessore regionale alle Autonomie locali,
Pierpaolo Roberti.
Il direttore della Ricerca dell'Ictp, Sandro Scandolo, ha
spiegato che per gli scienziati rappresenta "un'occasione
importantissima perché una delle poche per poter comunicare con
il pubblico in maniera concreta", tramite "una scienza che si
vede e si tocca".
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