Un totale di 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 1 agli arresti domiciliari sono state eseguite oggi durante un blitz della Polizia nell'ambito delle indagini, coordinate dalla Procura, sulla sparatoria avvenuta in centro a Trieste il 4 settembre e che ha coinvolto due gruppi di cittadini kosovari. Salgono dunque a 7 le persone attualmente in carcere e a 4 quelle agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico; 13 al momento gli indagati. Nei confronti di 5 indagati sono stati notificati 4 provvedimenti di revoca del permesso di soggiorno e 1 diniego al rilascio del permesso di soggiorno di lungo periodo.
Sparatoria centro Trieste: in corso arresti e perquisizioni
La Polizia di Trieste è impegnata dalle prime ore della mattina in una vasta operazione per eseguire arresti e perquisizioni. Le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile sono partite a seguito di una sparatoria avvenuta lo scorso 4 settembre in centro a Trieste e che ha coinvolto due gruppi contrapposti di cittadini kosovari.
L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica, vede impiegati oltre 150 agenti. Disposti i primi provvedimenti di revoca dei permessi di soggiorno delle persone coinvolte nella vicenda.
Sparatoria Trieste: Lamorgese,operazione Ps è risposta Stato
"L'operazione testimonia ancora una
volta la capacità di risposta dello Stato di fronte a gravissimi
episodi come quello di Trieste, che ha creato allarme nella
cittadinanza, e l'impegno e la professionalità della
magistratura e delle forze di polizia nel contrastare ogni forma
di criminalità". Lo dice il ministro dell'Interno Luciana
Lamorgese esprimendo apprezzamento per l'operazione della
Polizia e dello Sco, coordinata dalla procura, che ha consentito
di arrestare altre 5 persone coinvolte nella sparatoria avvenuta
nel centro della città lo scorso 4 settembre.
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