"I 125 anni del club ci fanno capire
che ci troviamo in una società di grande e lunga tradizione, la
maglia celebrativa è splendida, ma tutto ciò deve rimanere
simbolicamente fuori dal campo. Noi dobbiamo focalizzarci su
quello che dobbiamo fare sul terreno di gioco". Il tecnico
dell'Udinese, Luca Gotti, parla a Udinese Tv, alla vigilia della
gara col Genoa e sottolinea che la sua squadra "in molte partite
ha avuto dei cali di rendimento che fanno dire che è ancora un
po' immatura. Dobbiamo cercare di avvicinarci il prima possibile
alla maturità".
Quanto alla formazione che ha in testa, l'allenatore
bianconero non prevede "stravolgimenti concettuali o mettere in
difficoltà i giocatori togliendo loro sicurezze. Di sicuro ci
sarà qualche accorgimento specifico che riguarda il Genoa", una
squadra che a suo giudizio va rispettata, nonostante numerose
defezioni, come il nuovo allenatore, Andriy Shevchenko: "Hanno
diverse assenze ma di sicuro anche giocatori che sanno giocare a
calcio e che hanno molta esperienza - le sue parole -. La
squadra che ho visto nell'unica partita con questo nuovo staff
tecnico è stata giocata contro la Roma. Era ordinata e ha tenuto
bene il campo e solo un gol nel finale l'ha condannata".
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