"La vaccinazione obbligatoria
nell'applicazione può trovare molti problemi, credo invece che
l'Italia si sia mossa molto bene e con il dovuto anticipo
utilizzando il Green pass e ora con il Green pass rafforzato,
che è più facilmente applicabile". Lo ha detto Massimiliano
Fedriga, Presidente della Regione Fvg e Presidente della
Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, intervenendo
a Che tempo che fa su Rai3.
Per Fedriga "il Super Green Pass ha portato una fascia di
popolazione che ancora non si era vaccinata a prenotare il
vaccino, quindi credo sia la strada più lungimirante". In questo
senso, rispetto ad altri Paesi, "l'Italia si è mossa con
intelligenza e con buonsenso. Sento dire qualcuno che ci
troviamo nella stessa situazione dello scorso anno. Non è
assolutamente vero. Io ricordo che lo scorso anno la mia regione
era in zona arancione, oggi viviamo in una situazione in cui
possiamo svolgere con le dovute attenzioni tutte le attività
grazie al vaccino. Lo stesso giorno dello scorso anno avevamo
circa lo stesso numero di contagi ma avevamo più del doppio
delle ospedalizzazioni - avevamo 640 in area medica, oggi siamo
a circa 290 - e più del doppio delle terapie intensive", ha
aggiunto.
"Devo dire però che anche il Friuli Venezia Giulia, che ha
due punti circa in meno rispetto alla media nazionale della
copertura vaccinale, questa percentuale è comunque ben più alta
rispetto ad altri Paesi europei", ha concluso.
"Io farò vaccinare mio figlio, ovviamente mi confronterò con
il pediatra, è quello che consiglio di fare a tutti. Mio figlio
è anche un po' asmatico e non voglio rischiare. Qualcuno ha
paura di fare il vaccino ai bambini, io ho più paura che
contragga il Covid". Lo ha detto il presidente della Regione Fvg
e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga,
intervenendo a 'Che tempo che fa?', in merito alla
somministrazione del vaccino al figlio, di sette anni.
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